Sono Franzi, laureata in Filosofia all’università di Roma “La Sapienza”, con un curriculum di studi improntato all’estetica e all’antropologia. Nel tempo ho sviluppato interesse e sensibilità in vari campi artistico-artigianali, occupandomi di rilegature artistiche, ceramica e pittura.
Fin da piccola sono stata educata alla bellezza della pittura ma soprattutto al gesto pittorico. In viaggio in una Barcellona piena di fascino ho assistito ad una mostra dedicata al movimento tedesco della “Die Brücke”. I colori così penetranti nell’animo non possono passare inosservati, “camminando” tra la montagna incantata di un Thomas Mann in cura al sanatorio di Davos (ormai albergo) dipinto da Kirchner, passando poi tra le tele raffiguranti non solo le due sorelline Franzi e Marcella in una posa tra il sognante e la noia ma anche i caratteri decadenti della città, trascurati dal movimento impressionista.
In seguito mi sono interessata alla leggerezza dell’acquarello, il segno che l’acqua lascia sulla carta sembra dire che tutto è mutevole e già passato, sembra si possano intravedere le stratificazioni del colore.
Inizialmente da autodidatta nel 2012 scopro l’argilla e inizio a frequentare un laboratorio romano, sperimentando varie tecniche di cottura, smaltatura e decorazione.
Nel 2016 ho aperto il mio laboratorio artistico dove dipingo e lavoro la ceramica specialmente al tornio sia per mia produzione sia per lavori su commissione.
Nel 2016 partecipo al concorso biennale MarteLive, dove ho esposto e presentato i miei lavori in ceramica, qui sono riuscita a passare le selezioni regionali arrivando finalista.
Partecipo a vari mercati di artigianato, tra cui il Wave Market per l'Outdoor Festival dove espongo il mio progetto sulla stostanza/identità/trasparenza. . Partecipo a vari mercati e iniziative collettive come il wave market per l’outdoor festival e il free art friday , forgotten project.
Dal 2018 collaboro con vari artisti, uno di questi è Simone Cametti in uno dei suoi progetti di arte contemporanea, il progetto Carrubo portato anche in Sicilia. Collaboro con chef di ristoranti di cucina gourmet dove la materia incontra la ricercatezza dell'estetica e dei sapori.